Laura Boella ha frequentato il Liceo Classico “Silvio Pellico” di Cuneo ed è stata allieva del Collegio Medico-Giuridico della Scuola normale superiore di Pisa laureandosi in Giurisprudenza con una tesi in Filosofia del diritto. Ha insegnato presso le università di Pisa e di Milano. Dagli studi sul marxismo critico degli anni settanta, con importanti lavori su Lukács, è passata, attraverso impegnative monografie su Ernst Bloch e Georg Simmel, allo studio del pensiero femminile del Novecento soprattutto di Hannah Arendt. In questo ambito di riflessione, ha sviluppato in particolare il tema delle relazioni intersoggettive e dei sentimenti di simpatia, empatia e compassione. Fa parte della redazione della rivista “Aut aut“. Tra i numerosi lavori di traduzione e cura di testi, oltre a quelli di Hannah Arendt, significativi sono quelli che hanno contribuito all’introduzione in Italia del pensiero della “Scuola di Budapest”.
A Gutenberg 13 viene presentato “Il coraggio dell’etica”, Raffaello Cortina Editore.