Amélie Javaux, di nazionalità belga, è una psicologa e psicoterapeuta che lavora con i bambini da sempre. Nei suoi scritti affronta temi ispirati alla sua esperienza professionale, come le emozioni, il lutto, l’attaccamento e il distacco, il bullismo scolastico, l’uso degli schermi, le nostre risorse e i nostri limiti. Spesso, una frase sentita durante una consulenza o pronunciata da una delle sue figlie cattura la sua attenzione, spingendola a costruirvi intorno una storia per trasmettere un messaggio. Appena ha un momento libero nella sua giornata lavorativa, si dedica alla scrittura, facendo prove di testo sul suo computer.
A Gutenberg XX edizione, 2025, Ombre e luci del domani, si legge La mia famiglia disconnessa, illustrato da Annick Masson, Coccolebooks, 2023.
Cookie era il cane più felice del mondo… fino all’arrivo in casa di tablet, cellulari e video giochi. I tre bambini: Cesare, Leo e Anna, ormai, hanno occhi solo per i loro smartphone e le loro console di video giochi. I genitori non stanno meglio: ogni notte sono incollati al televisore o al telefono. Cookie è triste e stanco di essere ignorato e decide di ricollegare l’intera famiglia alle attività reali, tra di loro… e soprattutto con lui. (fonte Coccole books)