Anna Vivarelli, è laureata in Filosofia e ha esordito giovanissima come drammaturga e autrice radiofonica per la Rai. Ha svolto per molti anni attività giornalistica e di copywriter come freelance. Nel 1994 ha pubblicato il suo primo libro per ragazzi, Uomo nero, verde, blu, da cui il Teatro dell’Angolo ha tratto uno spettacolo teatrale. Nel 1996 ha vinto il premio Battello a Vapore. Due volte vincitrice assoluta del Premio Cento, da molti anni si dedica esclusivamente alla letteratura per ragazzi e svolge un’intensa attività di educazione alla lettura per scuole e biblioteche. Ha pubblicato con diverse case editrici, tra cui Einaudi, Feltrinelli, Piemme, San Paolo, Mondadori, Rizzoli, Uovonero. Oltre a romanzi, racconti e testi teatrali, è autrice di due libri di filosofia per ragazzi, Pensa che ti ripensa e Io e gli altri. Molti dei suoi testi sono stati tradotti all’estero. Nel 2010 le è stato assegnato il Premio Andersen come miglior scrittore. Nell’ottobre dello stesso anno ha ricevuto il Sigillo Civico della città di Torino. Nel 2023 ha ricevuto il Premio Rodari alla carriera. Fra i suoi titoli recenti: Solo se mi credi, La danza delle rane, La scatola dei sogni, scritti insieme a Guido Quarzo, Una capra tibetana in giardino e La casa delle meraviglie, Che tempesta!, con Umberto Galimberti, La fisica degli abbracci e La luna e il soldato.
A Gutenberg XXII edizione, 2025, Ombre e luci del domani, si legge L’isola dimenticata, scritto con Guido Quarzo, Uovonero, 2024.
Un libro a quattro mani, nato dall’abile penna e dalla fantasia di due straordinari autori di letteratura per l’infanzia, le cui opere sono conosciute anche all’estero e tradotte in diverse lingue.
1914, Oceano Atlantico. Mentre in Europa soffiano venti di guerra, una terribile tempesta distrugge una nave diretta in Brasile. Una piccola scialuppa con a bordo due ragazzi e una ragazza resiste alla violenza delle onde e approda sulla spiaggia di un’isola remota. Il piccolo equipaggio è composto da Isabella, sveglia e intraprendente, da suo fratello maggiore Giacomo, timido e malvisto a causa dei suoi numerosi tic, e dal giovane mozzo franco-genovese Lucas. I tre scopriranno presto che l’isola su cui sono naufragati, per quanto piccola e remota, non è affatto disabitata. Ma da dove arrivano queste persone? Come mai, per quanto amichevoli, non sembrano disposti a farli ripartire? Che verità nascoste si celano nel cuore di fuoco dell’isola?