Francesco Fabio Valenti è nato ad Alessandria della Rocca (Agrigento) nel 1969. Detenuto dal 1995 e condannato alla pena dell’ergastolo, dopo numerose vicissitudini e peripezie (41-bis, isolamento diurno, trasferimenti etc.), è finalmente approdato alla Casa circondariale Ugo Caridi di Siano (Catanzaro). Il lavoro creativo svolto da Valenti in questi anni non è rimasto e non poteva rimanere “detenuto” in carcere: più e più volte, infatti, ha lasciato le angustie delle mura di cinta per deliziare i non pochi fortunati. Molti momenti hanno quindi visto Fabio appartato protagonista di gloriose giornate, con al centro la sua arte: per esempio in occasione di promozioni, di riconoscimenti al merito, di fatti istituzionali specialmente notevoli come l’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università Magna Græcia, di feste di laurea e di pubbliche competizioni gastronomiche in luoghi rappresentativi come l’urbano parco della Biodiversità.
A Gutenberg XVIII si legge Dolci (c)reati, edizioni Città del Sole, 2019.