Giuseppe Ferraro, già professore di Filosofia Morale alla Federico II di Napoli, tiene corsi di filosofia nelle carceri e nei luoghi d’eccezione, “nei quartieri del buon Dio” delle periferie del mondo e nelle scuole cosiddette “a rischio”. È responsabile di Filosofia fuori le mura, scuola d’arte e filosofia. Ha insegnato alla Ludwigsuniversität di Friburgo. Ha curato edizioni e traduzioni di testi di Husserl e Nietzsche. Tra le sue ultime opere: La porta di Parmenide (2018), Bambini in filosofia e Imparare ad amare (2015).
A Gutenberg XVIII edizione si legge Fragilità. Cura della vita e legami di esistenza, Castelvecchi, 2020.