ore 19,30 Sala del Complesso Monumentale San Giovanni messa a disposizione dal Comune di Catanzaro che ringraziamo.
La cantastorie calabrese Francesca Prestìa, Angelo Sicilia, puparo palermitano, insieme per ricordare il coraggio di Felicia Bartolotta, madre di Peppino Impastato, assassinato dalla mafia il 9 maggio 1978.
Lo spettacolo è stato rappresentato in prima nazionale al Teatro Greco di Tindari in Sicilia.
I testi delle canzoni della cantastorie (“Non mi arrendo” e “Figli di Radio Aut”) sono dell’avvocato catanzarese Giancarlo Pitaro.
Lo spettacolo, inserito nella programmazione della XX edizione del Progetto Gutenberg dal titolo “Vite Sospese”, è promosso dal Consiglio regionale della Calabria che sarà presente con il Consigliere Antonio Montuoro, segretario della “Commissione contro il fenomeno della ‘ndrangheta e dell’illegalità diffusa”.