Il professore Nuccio Ordine, deceduto qualche giorno fa, era un amico caro di Progetto Gutenberg di cui più volte è stato prestigioso ospite. Gli dobbiamo molto per la sua ostinata e intelligente difesa della cultura umanistica. “L’utilità dell’Inutile” è il libro con cui ha dato battaglia per rilanciare tra gli insegnanti, i giovani, l’opinione pubblica, un moderno umanesimo capace di appassionare e di arricchire la nostra breve esistenza. La sorridente ironia toglieva enfasi e rendeva familiare e accogliente la sua rilettura dei grandi classici. Disprezzava la seriosita’ da lui considerata una povera caricatura dell’impegno intelligente per restituire voce e carica vitale ai grandi della letteratura e della filosofia.. Emblematica della sua umiltà autentica era il rapporto filiale con George Steiner, il grande poligrafo che ha attraversato tutti i territori della cultura con maestria e carica profetica. Non fatevi mancare, vi prego, l’ultimo piccolo gioiello di Nuccio “George Steiner L’ospite scomodo” La Nave di Teseo editore ! Steiner e Nuccio erano davvero ospiti scomodi per la denuncia, che li accomunava, di un mondo povero e arrogante incapace di reagire e fare argine alla potenza distruttiva della Tecnica. Oggi, quando spirano venti di guerra, dobbiamo considerare l’immenso valore del loro umanesimo moderno e lungimirante. Vedremo di ricordare Nuccio tutti insieme nel prossimo autunno con qualcuno degli allievi che più lo amavano. Conosciuto in tutte le latitudini Nuccio è stato un esploratore del mondo e delle sue grandi creazioni letterarie. Il suo viaggio continua in terre ignote. Forse dove tutto è eloquente silenzio.
Armando Vitale (presidente Associazione Gutenberg Calabria)
