Rossella Paone, all’anagrafe Angela Rosa Paone, nasce a Catanzaro e vive a Gasperina (CZ). Dopo il diploma, si laurea in Giurisprudenza e diventa avvocato. La passione per la scrittura la porta a intraprendere il percorso giornalistico. Diviene pubblicista e collabora con diverse testate giornalistiche ed emittenti televisive. È direttore Responsabile del periodico religioso-culturale L’Araldo di Gasperina. All’attivo ha diverse pubblicazioni. (fonte Casa Editrice Kimerik)
A Gutenberg XXI edizione 2024, Paure/Speranze, si legge La bimba di zucchero filato. Nei colori dell’Alba, casa editrice Kimerik, 2020.
La bimba di zucchero filato apre a un delicato tema: la malattia che colpisce anche i bambini. Una storia vera ispira la trama. Il romanzo esprime la fragilità dettata dalla malattia, consentendo, allo stesso tempo, di riflettere sulle debolezze umane: ogni personaggio, quindi, può rappresentare “La bimba di zucchero filato”. La luce della speranza e della fede supporta le rinascite; poiché, anche nelle “strade tortuose”, c’è una “fetta” di vita da cui si deve ripartire, non perdendo mai di vista un “segno” illuminante sapientemente riassunto da Rabindranath Tagore, riportato nel testo: “Quando nasce un bambino, è segno che Dio non si è ancora stancato dell’umanità”.
Il romanzo si è classificato Primo al Premio Letterario “Antonio Veneziano” 2023, Primo al Premio Internazionale di Letteratura Francavilla Urban Festival 2022, Primo al Premio Letterario Internazionale “Luca Romano” 2021. (Franco Cimino)